Train Chronicles: la maestra e la gita da incubo
C'era una volta, tanti anni fa, la possibilità di prenotare anche un'intera carrozza per le gite scolastiche.
Si può dire che fosse il nostro spauracchio: noi aspettavamo il treno in seimila sul binario a Mirandola e ci ritrovavamo due carrozze piene di studenti e il tragico foglietto che recava la scritta "Carrozza Prenotata" attaccato ad uno dei finestrini centrali.
Quel foglietto non lasciava alcuna speranza: stare in piedi o aspettare il treno successivo erano le uniche soluzioni. Il treno era già troppo pieno e noi tutti eravamo davvero troppi.
Oggi, quello spauracchio non esiste più. A quanto pare, Trenitalia non prende più prenotazioni di quel genere e le scolaresche, le cui scuole non noleggiano più i pullman come un tempo a causa dei costi troppo elevati, si destreggiano sui treni alla ricerca di un posto libero, con sommo terrore delle insegnanti che vedono gli alunni dividersi inesorabilmente.
Una maestra delle elementari, tuttavia, qualche mese fa ha pensato di non farsi fregare in questo modo e ha trovato una soluzione creativa al dilemma: separare i ragazzetti in varie carrozze col rischio di perderne qualcuno, oppure trovare la maniera di tenerli tutti insieme nello stesso posto?
Questa donna geniale ha trovato la soluzione.
Avete presente gli spazi che precedono le porte di comunicazione tra carrozze? A volte in quegli spazi c'è anche il bagno (intesa come "quella stanzetta fetente dotata di water").
Ebbene, la maestra li ha sistemati tutti lì. Tutti in piedi, tutti con la giacca, tutti belli inscatolati come sardine, mentre lei per 50 (cinquanta!) minuti ha continuato a parlare con il tipico tono di voce degli insegnanti (urlando, insomma) no stop, ininterrottamente, senza quasi prendere fiato.
Ogni tanto sentivamo levarsi qualche lamento da uno dei ragazzetti, probabilmente in procinto di avere una crisi respiratoria, ma la maestra gli rispondeva sempre che ormai stavano per arrivare.
Il treno era ovviamente in ritardo. Saremo rimasti almeno un quarto d'ora fermi fuori dalla stazione di Bologna in attesa che il treno entrasse, ma quando finalmente siamo approdati al binario abbiamo sentito la maestra dire con gioia: "Avete visto ragazzi? Il treno è in perfetto orario! Trenitalia arriva sempre puntuale."
Immagino sia stata la scarsità di ossigeno.
chiara@grannyshouse
Blogger at Granny's House
Blogger e copyeditor, vive nel caos e ha sempre tante idee in testa.
Vegana, yogini, fa volontariato al Canile di Mirandola "Isola del Vagabondo" ed è donatrice AVIS.
Vizia senza vergogna i suoi Bimbis e sta cercando di imparare a cucinare in una maniera decente.
Ama scrivere ma deve ancora capire se ha troppo o nulla di importante da dire.
Vegana, yogini, fa volontariato al Canile di Mirandola "Isola del Vagabondo" ed è donatrice AVIS.
Vizia senza vergogna i suoi Bimbis e sta cercando di imparare a cucinare in una maniera decente.
Ama scrivere ma deve ancora capire se ha troppo o nulla di importante da dire.
Latest posts by chiara@grannyshouse (see all)
- Benji️ - 10 Agosto 2018
- Weekly view June 12-18 #planner #plannercommunity #happyplanner #scrapbooking #stickers - 18 Giugno 2017
- Weekly view June 19-25 #happyplanner #planner #plannercommunity #stickers #scrapbooking - 18 Giugno 2017
Seguici su:
2 commenti
Lascia un commento
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Chiara mi sono sputtanata dal ridere nel leggere!!! Brava come sempre!!! Mi raccomando fai quella cosa della Camst, altrimenti ti picchio!!!!
Alice